28 mar 2008

La foresta dei pugnali volanti

La foresta dei pugnali volanti
Un film di Zhang Yimou
Produzione Hong Kong, Cina 2004
Durata 119 minuti
Con Zhang Ziyi

Io talvolta ho dei forti dubbi.
Ho come l'impressione che la qualità sia inversamente proporzionale alla presenza.Mi spiego meglio.
Un esempio...i film d'azione americani....le cosidette "americanate"...
hanno prodotto centinaia di titoli cazzari per film se possibile ancor più cazzari, con salti e scontri e scariche di piombo e supermosse di lotta e supereroi e supercattivi e bla bla bla.
Insomma un mondo pieno di effetti speciali e zero storia...poi qualcuno ha cominciato a puntare l'indice verso l'oriente e a gridare, come un tempo facevano i naufraghi in prossimità di un'isola (tutt'altro che famosa) o gli emigranti in prossimità dell'America, "QUALITAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA'"
e tutti , ma proprio tutti tutti, sono accorsi nelle sale dissestate che proiettavano, per un pubblico di 5 disperati, film orientali.
E tutti , ma proprio tutti tutti, piano piano hanno cominciato a godere dei colori, dei profumi, della filosofia e della poesia asiatica....Piano piano tutti, ma proprio tutti tutti, hanno cominciato a parlare un linguaggio cinematografico nuovo, valido, ricco, meno sfruttato di quello dei fratelli americani.
E, per quanto lontani, laggiù in Corea, Giappone , Cina e via dicendo se ne sono accorti...eccome se se ne sono accorti ...
All'improvviso tutti, ma proprio tutti tutti, i Festival del cinema cominciano ad arricciare il naso davanti alle produzioni USA e tutti, ma proprio tutti tutti i premi cominciano a finire nelle mani di clamorosi geni dagli occhi a mandorla ...
Tutto bello fin qui.
Diciamocelo, serviva una bella svecchiata.
Ci voleva assolutamente qualcosa di nuovo sotto al cielo ed è arrivato.

Ora però io ho un dubbio.
Perchè capita che i soldi ci siano anche lì, le produzioni diventino più ricche poichè più richieste, i nomi acclamati sono, come in ogni casta europea, occidentale o orientale che si rispetti, quattro o cinque ma i film arrivano numerosi, sovraccarichi di effetti speciali e sempre più carenti, a mio parere, di contenuti.
In breve...piano piano tutti ma proprio tutti tutti gli Steven Seagal e Chuck Norris della situazione si faran fare un intervento plastico per orientalizzare lo sguardo e rispunteranno sui numerosi action movie dei fratelli giappi e cinesi e coreani e vietnamiti etc etc.
No perchè ok i colori, ok i profumi, ok le acrobazie ma chepppppppalle un film dove per due ore vedi solo combattimenti...intendiamoci, sono affascinata ma, poi, quando finisco la mia Visione e vado a prepararmi per venir in studio e scrivere cosa ho visto mi sento un freddo dentro ed ho l'impressione che potrei dire che un rosso così rosso non si era mai visto, che una tale conoscenza degli effetti speciali fa bene al cuore, che una serie di duelli e scontri così ben fatti soltanto ne "I Duellanti" l'avevo incontrata ma....volendo dimenticare per un istante il fatto che loro sono geni acclamati ed io miss nessuno se vi va spendiamo due parole per la storia:
dov'è?
di che parla?
il tema dovrebbe essere la guerra al di sopra dell'amore, dell'amicizia, della fedeltà.
mmmm, interessante.
Ma quindi poi la guerra come va a finire?E perchè la fanno?
Ok... se, come qualche illustre critica sostiene, al centro del film c'è l'impotenza del singolo rispetto alla "ragion di stato" forse della guerra potremmo fregarcene, in quanto pretesto per raccontare quante vite semplici vengono spezzate...ma allora perchè due ore di lotte e zero introspezione sui personaggi? perchè pugnali e lance e cavalli e otto colpi di scena a metà film e nemmeno quattro frasi VERE tra i protagonisti?
No perchè io l'amore vorrei sospettarlo da qualcosa di più di gente che alla fine si rotola sempre in mezzo alle sterpaglie e "ora voglio...ora non posso...ora non mi fido..magari si può fare...facciamolo...cazz mi ero dimenticata che sei il mio nemico quindi lo facciamo ma poi io muoio che è meglio!" della protagonista assoluta del film,Zhang Ziyi, che tra l'altro trovo attrice ottima.
Insomma non sono convinta, non sono emozionata, sono un pò dispiaciuta per un cast oggettivamente perfetto sprecato dato che un pc avrebbe potuto riprodurre la storia.
Senza per altro far spendere alla produzione nemmeno una lira in catering...
Ho dei dubbi, dei forti dubbi...e mi sento una sfigata perchè...che volete! come tutti ma proprio tutti tutti ci sono anche io ad accorrere e a vedere film orientali confidando nella estrema qualità, orginalità e bontà di contenuti ed intenti e non sempre, ma mi vergogno a dirlo, vengo fuori dalla visione contenta!
Non vorrei che alla fine co 'tutti sti pugnali volanti, 'ste spade, le lame e le arti marziali l'unico ad aver capito tutto fosse stato, nel 1984, Indiana Jones...



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