25 feb 2008

Scrivere un diario (di uno scandalo)


Io ho molti diari.
Francamente ho delle difficoltà a capire come si scrivono.
Non parlo banalmente del fatto che se un diario finisce in mani sbagliate sono dolori ...ma più in profondità di come si fa a scrivere davvero ciò che si sente senza censure.
Insomma, ci provo da sempre e credo che sia il motivo per cui continuo a farlo
Riuscire a scrivere senza freni, senza meditare, utilizzando i nomi veri e le vere sensazioni che si provano ...con le stesse identiche parole del pensiero.
So che non è possibile e cosa ancora più importante so che è una sega mentale di quelle cosmiche!
Ad ogni modo...c'è un diario nel film di oggi.
Un diario scottante poichè, a suo modo, crudo. Sincero. A tratti una specie di progetto scritto nei dettagli. Una descrizione lucida, una cronaca, un film.

Un buon film....

Con ordine, partiamo con le coordinate:
TITOLO ORIGINALE Notes on a Scandal (Diario di uno scandalo)
NAZIONE Gran Bretagna
DURATA 91 min. (colore)
REGIA Richard Eyre
SCENEGGIATURA Patrick Marber
MUSICA Philp Glass
CON Cate Blanchett e Judi Dench

Mi sono ritrovata a ragionare su un certo quantitativo di cose per così dire..."strane".

Definizione di SCANDALO:


1. Turbamento della coscienza collettiva provocato da una vicenda, da un atteggiamento o da un discorso che offende i principi morali correnti; la reazione di riprovazione e di sdegno, lo scalpore suscitato nell'opinione pubblica


Ad esempio, io non ho mai dato scandalo e c'è una parte di me che si dispiace del fatto che probabilmente nella vita ho lavorato anche per evitare di darne!
Sì perchè a conti fatti i "princìpi morali correnti" sono gli stessi che erano considerati "correnti" nel '500!
E non solo...io credo che la NOIA sia la vera orgine di tutti o quasi tutti gli scandali, soprattutto sessuali, di cui siamo venuti a conoscenza.
Per intenderci io la Lewinsky non la considero proprio, la pornoprof di voghera (o quelle erano le casalinghe???vabbè è uguale...) quasi la stimo!
insomma....il senso comune della morale da cosa è dato? molto spesso da quanto poco la gente si diverte nella vita, ecco...temo che gli scandali aumentino in maniera drasticamente e direttamente proporzionale a quanto si annoia e naviga nell'ozio la società!
No, secondo voi, durante un conflitto mondiale o una pestilenza qualcuno si preoccupava di chi si tromba chi o cosa??? io credo di no....
Ma il nostro è un tempo pieno di pruriti e appetiti poco soddisfatti, per strada ne vedo parecchi di cataplasmi incapaci di godere e soprattutto di provare a godere.
Piuttosto che togliersi uno sfizio meglio seguire il grande fratello (sperando che qualcuno prima o poi concluda), meglio guardarsi i giochi (quelli sì da maniaci sessuali) di buona domenica dove tra tori meccanici e lotte nel fango, della loro povertà, hai sempre ottime possibilità di sbirciar culi e tette che strabordano, meglio cercare su youtube l'ultimo similporno di paris hilton o seguire su tgcom tutta la serie di scatti fatti a britney spears senza mutande...tra l'altro, sesso a buon mercato! ti vien voglia di gridare "Se proprio non riuscite a farlo con altri esseri umani, almeno compratevi un porno come piace a voi!investite sul vostro godimento che se non lo fate voi...!"



Ecco nel film c'è uno scandalo.
Di quelli sessuali che un pò ti fanno ridere e un pò ti fanno riflettere.

Una professoressa ha una storia con un suo allievo.Quindicenne.
E' un reato,
non è elegante,
non è etico,
lascia interdetti.


Mi rendo conto che di solito quando è un uomo ad avere una storia con una quindicenne si ha sempre l'impressione che lui sia un maiale e lei sia stata plagiata.
Quando è una donna a farlo teoricamente dovrebbe essere la stessa cosa.
Ma, eccezioni della morale comune, io non riesco a pensarla così! In nessuno dei due casi...
un quindicenne o una quindicenne non sono bambini.
Non sono maturi ...forse,
ma in fin dei conti quanti ne avete incontrati di quarantenni e cinquantenni non maturi?
Mica sarà soltanto l'età...posto ovviamente che nessuno ti usi violenza, che nessuno ti costringa o ti sfrutti.
Ecco in questo film diciamo che non si può decisamente parlare di violenza sessuale e allora? dov'è lo scandalo? dov'è l'offesa alle altrui coscienze? dov'è l'oltraggio?


Come si può generalizzare e brutalizzare una storia senza considerarla nell'insieme?
Ed è qui che il film diventa prezioso....
Perchè lo scandalo è altrove, molto vicino alle relazioni e alle reazioni che si sviluppano attorno a questa storia.
Il reato c'è , e c'è l'oltraggio, il lato oscuro, il malvagio...ma nessun titolo di giornale è previsto per il vero crimine...solo un diario. e forse nemmeno quello.
Pochi i commenti che mi restano da fare ....la musica di Philip Glass ricorda troppissimo The Hours ed è, purtroppo, solo una colonna sonora ...nel senso che senza film non la reggi!
Cate Blanchet e Judi Dench sono semplicemente sensazionali.
Un film bello, che ti prende e che di spunti in realtà ne darebbe molti di più.
Solo che poi vi toglierei il piacere di vederlo e così....se vi va magari ne parliamo dopo che l'avete visto!
Un solo pensiero e una domanda che mi passa per la testa, ve li giro entrambi, senza censure...spero di riuscirci...
la domanda:
Avete mai avuto una relazione sessuale?
che cosa rendeva quella relazione così avvincente?
la passione? il sangue? gli odori? il rischio?
fuochi che si spengono alla velocità della luce,
poveri nella sostanza e spesso anche nella forma,
ma così intensi.
A'ffanculo la morale, l'etica, le chiacchiere dei pettegoli
e i borbottii dei perbenisti...chiunque abbia la fortuna di vivere
una passione vera, fuori dalle regole, sa che non esiste giusto o sbagliato,
esiste soltanto la vita che anche quando va così veloce e irrazionale è
incredibilmente bella...

il pensiero(che è in realtà una citazione):

"Di amici ne hai.
Hai un sacco di amici.
Cosa offri ai tuoi amici per renderli così premurosi?"
Sarah Kane ci apre il suo Psicosi delle 4 e 48, io ci chiudo le giornate...
Se avessi potuto raccontarvi l'intero film forse avremmo parlato anche di questo...



































































































1 commento:

articoli correlati

in ordine di apparizione...