Credo di avercelo scritto negli occhi
"io ritengo di avere proprio la faccia di una che ci è rimasta male"
e qualcosa mi dice che è giusto così.
Non è l'amore per i nomi,
quello di solito si supera e dimentica
così come si confonde la forma e il calore/colore/odore
che aveva quel nome.
E' l'amore per le maiuscole
che si offende
e non vuole più lusingare nessuno
col gesto elegante
o il pensiero ordinato
Quell'amore offeso è il vuoto.
Il resto è contesto, di solito poco importante
intercambiabile
anche perchè quasi sempre uguale.
l'amore per le maiuscole mi rende una persona che ci è rimasta male
ed è un dolore con cui bisognerà fare i conti prima o poi.
I nomi sono solo momenti
sono pensiero
ricordo vago
sentire debole
indolenzimento.
Nessun commento:
Posta un commento