Di tutti i mesi trascorsi
questo è il primo in cui mi ritrovo
sola.
In una stanza che ancora fa di tutto per apparire diversa
senza mai cambiare
Immersa nel viola che io da sola ho scelto
tanto tempo prima di sapere cosa ci avrei voluto dentro, e chi.
Vicina ad ogni oggetto che a te non appartiene
persa a volte in una storia che nemmeno a me appartiene più,
ti trovo sempre.
Anche quando penso di non meritarlo
soprattutto quando penso di non meritarlo affatto.
Tu ci sei, sorridente
attento
a volte greve
molto spesso buffo
pronto a cantare canzoni di Natale al risveglio
lieve nei baci
a volte invisibile nelle carezze
perfetto nell'amore
sempre caldo nelle lacrime
il fuoco ti ha voluto per sè
e al fuoco mi hai fatta avvicinare
senza spaventarmi
volevi prendermi per te
e mi hai
volevo abbracciarti
e ancora dormo in quegli abbracci
da qualche parte, felice, ballo con la tua luce buona
da qualche parte, di nascosto, mi innamoro
senza sogni, senza parole, senza sospiri
per respirare insieme
tocca essere due.
Non posso più vagare nei sogni.
Non posso lasciarti solo nella realtà.
Dopo millenni sola,
mai stata così vicina a qualcuno.
Infinitiamente, perdutamente, profondamente
grazie.
30 dic 2012
Il dolce
alle
dicembre 30, 2012
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