30 dic 2012

Il dolce



Di tutti i mesi trascorsi
questo è il primo in cui mi ritrovo
sola.

In una stanza che ancora fa di tutto per apparire diversa
senza mai cambiare

Immersa nel viola che io da sola ho scelto
tanto tempo prima di sapere cosa ci avrei voluto dentro, e chi.

Vicina ad ogni oggetto che a te non appartiene
persa a volte in una storia che nemmeno a me appartiene più,
ti trovo sempre.

Anche quando penso di non meritarlo
soprattutto quando penso di non meritarlo affatto.

Tu ci sei, sorridente
attento
a volte greve
molto spesso buffo

pronto a cantare canzoni di Natale al risveglio
lieve nei baci
a volte invisibile nelle carezze

perfetto nell'amore
sempre caldo nelle lacrime

il fuoco ti ha voluto per sè
e al fuoco mi hai fatta avvicinare
senza spaventarmi

volevi prendermi per te
e mi hai

volevo abbracciarti
e ancora dormo in quegli abbracci

da qualche parte, felice, ballo con la tua luce buona
da qualche parte, di nascosto, mi innamoro
senza sogni, senza parole, senza sospiri

per respirare insieme
tocca essere due.

Non posso più vagare nei sogni.
Non posso lasciarti solo nella realtà.

Dopo millenni sola,
mai stata così vicina a qualcuno.

Infinitiamente, perdutamente, profondamente
grazie.

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