30 gen 2010

Vacca Puzza!


"Io sono contro la violenza sulle persone, ma sono a favore della violenza sugli oggetti".
Eppure, a parte una moto a terra, non c'è un solo oggetto spaccato in tutto il film, ci sono soltanto porte che si aprono alla conoscenza, alla coscienza e all'amore.
Ed un Nord che si rivela agli occhi di chi lo accetta come pulito, semplice, privo di malizia ed
irresistibile.
Il Nord....ci arrivi con le lacrime agli occhi  e riparti con le lacrime agli occhi.
E deliziosamente va via una serata, di qualche tempo fa, che non pensavo sarebbe mai passata.
C'era poi un accenno importante, un pensiero mai fatto su coloro che sono depressi per indole e che hanno bisogno del disagio altrui per sentirsi meglio.
Non è una tragedia.
E alle volte con un pò di tempo si può recuperare.
Ma capita...Accidenti se capita.
Era un giovedì, il giovedì di un concerto regalato con amore al mondo in cui credevo.
E mentre quel mondo mi temeva e tradiva
un nuovo piccolo preziosissimo tesoro
si svelava ai miei occhi.

Una parola troppo spesso dimenticata
 per guardare fuori da me a cose e persone che non volevo perdere
parole come

amicizia


e di quel mondo andato, perduto, appena sfiorato
non voglio ricordare altro che l'incredibile 
sensazione di felicità
che avevo nel  raggiungerlo.

E dopo questo film alzi la mano tra voi ragazze
 chi non vuole un campanile
"i just called to say I love you" come colonna sonora
(canzone pessima che diventa un capolavoro non appena la suona chiunque, a parte Stevie Wonder, 
e su qualunque strumento a portata di mano. Un miracolo...)
ed un uomo buono davanti
che comprende che talvolta per amarsi basta tenersi stretti 
ed essere semplici.


Semplicemente delizioso
semplicemente regalato "ante litteram"
da un destino non sempre benevolo
ma così buffo.



Titolo Originale: Bienvenue chez les Ch'tis

Anno: 2008

Cast: Dany Boon, Kad Merad

Durata: 106'


Giù al Nord

Nessun commento:

Posta un commento

articoli correlati

in ordine di apparizione...