Fammi un regalo, premi play.
E ora ascolta.
Ci ho messo tanto , troppo tempo ad arrivare qui.
Ma sono arrivata.
So che devo continuare e ho pochi secondi.
Tutto quello che mi serve da te è ascolto, sguardo e tatto.
E' che mi sono mancata come nemmeno le lacrime saprebbero spiegarti
è che mi sei mancato tanto, sempre, ogni istante, ora.
Non sono ancora e mai sarò come vorrei.
Non ho voglia di essere interrotta o contraddetta.
Non ho tempo, ne ho poco pochissimo ma ci sono, dalla testa ai piedi.
Mi hanno scossa, spogliata, vissuta, derisa, cacciata, ignorata, amata e desiderata ma eccomi,
quello che sono è qui.
Tutta viva, tutta sorridente, tutta vibrante e naturalmente fragile.
Felice, come mai
grata, come nessuno
e preoccupata...
L'ho capito tardi,
che la prigrizia è il più alto grado di stupidità esistente
e io sento che devo ancora guarire.
Il resto è pronto,
il resto è gia pronto.
A me, a te, a noi, ad adesso.
Buona fortuna a me,
ti prego fa che ti ritrovi tra poco,
ti prego resta,
torno.
E non deludo.
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