4 ago 2015

Strike!

Tocca ammetterlo,
è incredibilmente provinciale da parte mia dire "Scusi!" a qualcuno quando ci si urta per strada. 

A quanto pare travolgersi fa parte del gioco.
Lo slalom nella folla è un atto nostalgico, 
roba vecchia che non parla di smartphone e teste incassate nel verde di whatsapp.

Ci si scontra e si prosegue, senza girare la testa, senza smettere di comunicare con il nostro interlocutore virtuale e senza emettere un suono.  

Ora, appresa la lezione, mi domando…

...Visto che non mi piace scrivere mentre cammino, se per vivacizzare il tutto cominciassi a mirarvi e urtarvi di proposito?
A modo vostro si intende, senza rivolgervi nemmeno uno sguardo. 

Mentre me la rido pensando a gente abbattuta per strada e a titoli di giornale a caratteri cubitali tipo "Una pescarese travolge Milano" mi accorgo che un po' mi spiace. 
Non saprò mai di che colore erano i vostri occhi, non saprò mai che voce avevate. 
E nonostante tutto continuo a credere che sia un peccato. 



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