12 feb 2010

B.&B.






Meccanicamente, incominciai a suonare
ma avevo le dita rigide e tremanti.
In principio non ne uscì altro che qualche esercizio di Czerny
ma l'atto stesso del suonare mi confortò e
per puro piacere
per la semplice armonia delle sue sublimi aritmetiche
cercai tra gli spartiti finché non trovai Il Clavicembalo ben temperato.
Mi preparai al compito terapeutico
di eseguire tutte le equazioni di Bach
una dopo l'altra
e mi dissi che se le avessi suonate senza un errore
allora
il mattino dopo mi avrebbe trovata ancora vergine.

Nessun commento:

Posta un commento

articoli correlati

in ordine di apparizione...