Ragazze, Ragazze!
Ma che combinate?!
Va bene la moda, le paranoie sull'altezza ed anche il clima anomalo ma....venti cm di tacco, zeppe alte come una fetta di polenta , ballerine che si immergono e squaglian o sull'asfalto bollente.
Insomma, e la salute?
E non venita a dirmi che è una questione di abitudine, camminate tutte come grucce sbilenche!
Le ginocchia hanno il rumore e la pesantezza dell'intero mondo inceppato in cui viviamo, e le caviglie sono gonfie, troppo gonfie...
E così tutto il corpo si deve adeguare all'intero abito dei vostri piedi e le spalle si curvano, le pance fanno cpaolino da sotto gli sgargianti colori, le schiene invertono la naturale tendenza e sperano il cielo lì dove la terra è l'unico vicino di casa!
R agazze, ragazze....!
Ma dov'è finito il vostro buon senso?
(per non parlare del vostro buon gusto...)
Fa caldo ovunque ma voi non sapete gestire il sole, nè l'aria, nè questa Milano così tanto città da lasciare scritta su ogni gamba, caviglia, spalla, schiena o braccio e collo nudo l'attesa spasmodica del più congeniale inverno.
Ed è così che m sfilate davanti, amiche inseparabili, tanto diverse da diventare identiche per insensata
attitudine.
Tra un maglione abbracciato ad un lino troppo sottile ed un anfibio che marcia fedele accanto ad un infradito, la vostra inadeguata essenza non ha pari...
Ma forse è solo uno dei mille scherzi di questa Milano che inghiotte senza ammaliare....